30 maggio 2019

30° Anniversario del Franciscans International

Riceviamo e pubblichiamo l’invito del Ministro Generale del CIOFS (Consiglio Internazionale OFS) Tibor Kauser


Cari Fratelli e Sorelle, Pace ed ogni bene!
L’organizzazione Franciscans International celebra il suo 30mo anniversario nel 2019.
Questo anniversario sarà celebrato a Roma, presso l’Antonianum, il 16 luglio alle ore 16,00.
Richiamo la vostra attenzione su questo importante evento e incoraggio tutti i francescani secolari a partecipare, in particolare  a Roma stessa e dal Lazio, ma anche da tutte le parti d’Italia.
L’ammissione è gratuita.


Cosa è il Franciscans International
Questa unica iniziativa comune di tutta la Famiglia Francescana è una organizzazione presso l’ONU, lavorando in uno spirito francescano per i poveri, marginalizzati in tutto il
mondo.
La loro difesa dei diritti umani, gli instancabili sforzi per trovare soluzioni ai grandi problemi dell'umanità in uno spirito francescano, ha prodotto ottimi frutti negli ultimi 30 anni.

Storia
È sorto trenta anni fa, da un’iniziativa che è nata dal basso, fondata sulla visione di diversi fratelli e sorelle. Il loro sogno era quello di condividere il nostro messaggio e valori francescani a livello globale, attraverso le strutture delle Nazioni Unite (ONU). Negli ultimi tre decenni FI ha subito vari cambiamenti, ma ha continuato il suo impegno a servire la pace, i poveri e il pianeta.

Struttura
Il nostro personale, dedicato e competente è guidato da un piano strategico quadriennale. Questo piano è stato adottato due anni fa ed è stato recentemente rivisto e aggiornato per altri due anni. La composizione dell'International Board of Directors (IBD) è stata semplificata; ora è composto da otto membri (OFS, IFC-TOR, TOR, francescani anglicani, OFM Cap, OFM Conv., OFM e il direttore esecutivo di FI).
L'IBD collabora bene con lo staff e ha un ottimo rapporto con la Conferenza della Famiglia Francescana (CFF). Vi potrebbe interessare la notizia che di recente FI ha ricevuto un premio dall'UNICEF, quale riconoscimento per il miglior uso delle strutture e dei processi delle Nazioni Unite nel suo lavoro per i "bambini stregoni" in Benin.

Richiesta
Mentre festeggiamo questo trentesimo anniversario, la situazione attuale di FI è "equilibrata", le finanze sono ancora strette.
Non cerchiamo di diventare una grande organizzazione, ma saremmo in grado di svolgere il nostro lavoro presso l'ONU in modo più efficace se il personale non fosse così pressato dal cercare le risorse necessarie per il funzionamento della FI.
Con questo vogliamo chiedervi innanzi tutto preghiere per FI.
Allo stesso tempo vi chiediamo di prendere in considerazione la possibilità di sostenere FI finanziariamente.
Forse potreste donare un contributo in occasione di questa celebrazione del trentesimo anniversario, oltre ad una donazione annuale al lavoro di FI? O forse conoscete altri che potrebbero essere interessati a sostenere il lavoro che FI sta facendo all'ONU?
Per favore, fategli conoscere FI e condividete con loro la nostra visione sulla difesa dei diritti umani delle nostre sorelle e fratelli in tutto il mondo.
Lo staff di FI e i membri dell'IBD sono pronti a fornirvi tutte le informazioni di cui potreste avere bisogno in tali occasioni.
Facciamo appello a tutti i membri della Famiglia francescana perché si uniscano per sostenere il lavoro di FI, contribuendo spiritualmente e finanziariamente

29 gennaio 2019

Virtù Cardinali: 1. La Prudenza

Vorrei aprire un ciclo di 4 articoli, basati sulla conoscenza delle 4 virtù cardinali.
Sono presenti in tutti gli uomini, ma non tutti le esercitano.
 
Per farlo ci avvarremo delle preziosi catechesi di don Fabio Rosini, biblista.

Esse sono i cardini della vita buona:
  1. Prudenza
  2. Giustizia
  3. Fortezza
  4. Temperanza

Protagonista del primo incontro è la prudenza .



È detta «auriga virtutum – cocchiere delle virtù»: essa dirige le altre virtù indicando loro regola e misura.

La prudenza è la virtù che dispone la ragione pratica a discernere in ogni circostanza il nostro vero bene e a scegliere i mezzi adeguati per compierlo.
L'uomo «accorto controlla i suoi passi» (Prv 14,15).
«Siate moderati e sobri per dedicarvi alla preghiera» (1 Pt 4,7).
La prudenza è la «retta norma dell'azione », scrive san Tommaso sulla scia di Aristotele.
Essa non si confonde con la timidezza o la paura, né con la doppiezza o la dissimulazione.    (CCC 1806)
 
Un esempio di prudenza è la scelta delle 5 vergini del vangelo, di portarsi una quantità abbondante di olio (cfr. Mt 25):
la prudenza ti fa valutare l'importanza dell'atto che fai e ti fa calcolare tutte le possibili crisi che potrebbero seguire.
 
Prudens ---> Colui che vede in anticipo quello che c'è dopo. Prevede l'esito. L'attitudine di fissare lo sguardo all'esito degli atti.
Valuta le cose in base allo SCOPO e alla META e si chiede: "ma questo dove mi porta"?

Il compito della Prudenza è dirigere. Comanda nelle situazioni pratiche: ci invita alla calma e a considera tutte le variabili.


Una guida per lo sviluppo della Prudenza:
  • riflettere e considerare i pro e i contro delle mie scelte. Perseverare sulle cose che ho capito essere sane e buone.
  • Vigilare sulla falsa prudenza, cioè l'astuzia che guarda i mezzi, o la prudenza mascherata dall' attaccamento alle "cose".
  • Preferire le vie più semplici a quelle complicate
  • Vivere giorno per giorno badando al rapporto con Dio, evitando le ansie: con il considerare il meno possibile gli scopi secondari.
  • Se ho trovato cosa è il bene, tenerlo come punto fermo, e non tornare indietro.
  • In definitiva:  mortificare le distrazioni, le cose che non servono allo scopo primario della mia vita (il Paradiso). Quindi esaltare le cose che servono al mio rapporto con Dio, imparando ad ascoltare e assecondando la voce di Dio che parla al cuore.


La catechesi di don Fabio:
qui